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Ha fatto il suo ingresso nel Team Motocorsa Racing. Ora Leandro ‘Tati’ Mercado in un’intervista al canale ufficiale Instagram del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike racconta quali sono i traguardi che vuole raggiungere in questo 2020. Squadra nuova significa anche un cambio di moto per Mercado che è atteso da una sfida che lo stesso pilota argentino illustra nel dettaglio senza tralasciare però anche le sue speranze e aspettative per la stagione attuale.

 

In merito al passaggio nel Team Motocorsa Racing, Mercado dice: “Sono davvero felice di farne parte. L’anno scorso la squadra è scesa in pista con due wildcard ma non ha mai partecipato all’intero Campionato. Sono contento dato che ho avuto ottime sensazioni durante i test svolti nel mese di gennaio a Jerez e Portimao. Sono consapevole che abbiamo il potenziale necessario per fare una buona stagione e non vedo l’ora di poter tornare di nuovo al lavoro con tutti i ragazzi e di iniziare a gareggiare”.

 

“Al momento non penso ai piazzamenti. Ovviamente voglio lottare per essere il primo dei piloti delle squadre Indipendenti. Abbiamo il potenziale per farlo e per sfidare anche alcune formazioni ufficiali. Quest’anno il livello è più alto dell’anno scorso. Voglio migliorare dalla prima all’ultima gara. Se daremo il 100% penso che potremo fare un bel Campionato e ottenere grandi risultati. Senza dubbio voglio essere vicino ai piloti davanti”.  

 

Con il trasferimento al Team Motocorsa Racing, Mercado è passato dalla Kawasaki ZX-10RR alla Ducati Panigale V4 R. Per l’argentino quindi si tratta di una nuova sfida con diversi stili di guida. 'Tati' però ritiene che la moto della casa italiana riesca ad adattarsi bene alle sue caratteristiche. “Sono davvero felice - dice - di essere tornato con Ducati. Quando ho provato la moto a Jerez eravamo sul bagnato e in quelle condizioni mi torna in mente la vecchia Ducati. Ovviamente si tratta di una moto diversa, mi è piaciuto molto guidarla ma devo ancora imparare tanto. La potenza del motore è buona e te ne rendi conto. Non vedo l’ora di tornare di nuovo in sella. Voglio conoscere ancora di più questa moto”.

 

“Negli ultimi due anni ho guidato una Kawasaki. Con la moto giapponese percepisci di più il movimento della moto, il motore è diverso e anche lo stile di guida. Con Ducati invece è necessario essere dolci. Con Kawasaki sei in modalità 'stop and go': freni molto forte prima di percorrere la curva per poi uscirne. Credo che Ducati si adatti meglio al mio stile di guida”.

 

Mercado si dice fortunato di avere la possibilità di correre in Argentina. Il pilota 28enne racconta le sensazioni percepite nel corso del fine settimana del Round 2019: “Sono state giornate speciali, un sogno che si è avverato. Fin da quando ero ragazzo ho sempre sognato di correre in casa e l'anno scorso ce l’ho fatta. Sono sceso in pista davanti alla mia famiglia, ai miei amici e a tutte le persone che sono venute in circuito. È stato un fine settimana fantastico. I miei amici facevano un gran tifo per me: davvero entusiasmante”. 

 

In questo 2020 Mercado non è l’unico sudamericano presente sulla griglia di partenza. Insieme a lui infatti c’è anche il cileno Maximilian Scheib che si è già messo in mostra nel Round Yamaha Finance di Australia. Per Mercado è un fatto positivo che oltre a lui ci sia un altro rappresentante dello stesso continente. “Sono felice della presenza di Max. Penso che più sudamericani ci sono e meglio è per il Campionato. È simpatico e in Australia è andato forte. Quest’anno in Superbike la lotta è davvero accesa. Non vedo l’ora di tornare a gareggiare, di incontrare tutti i piloti e ovviamente anche i ragazzi che fanno parte della mia squadra”. 

 

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